Una maiolica databile nel ventennio a cavallo della metà del XVI secolo (1540-60) mostra da parte sua come le botteghe montelupine non abbandonino del tutto, pur essendo interessate dal grandissimo successo che arride alla “compendiarizzazione" della “famiglia bleu”, un linguaggio le cui caratteristiche formali dipendono largamente dalle ricette ““rinascimentali”, ancora incentrate sul grande sviluppo della fascia di contorno, alla quale si unisce una cerchiatura figurata nella porzione centrale delle forme aperte. La maiolica in esempio è un’alzata frammentaria, proveniente da uno scarico di fornace formato in gran parte proprio dai generi “compendiari” ai quali facevamo riferimento, ove si nota un ampio sviluppo del decoro secondario‚ realizzato mediante una larga fascia campita in arancio, che viene poi scompartita in settori dalla fisionomia ovoide, divisi da archeggiature dipinte con un pigmento nerastro, forse composto da una mescolanza di bruno di manganese e bleu cobalto. L’interno degli ovali è riempito da motivi che sembrano echeggiare una “grottesca” piuttosto corsiva e ridotta ad una grafica essenzialità‚ lumeggiate per diminuire un po' la cupezza del loro aspetto‚ da sottili graffiture della superficie dipinta. Il caldo cromatismo giallo-arancio della cerchiatura centrale si unisce poi ad uno sfondo interamente campito di bleu intenso, che circonda una figura di donna a mezzo busto dall'incarnato dipinto secondo le più classiche modalità “rinascimentali”‚ in arancio e cobalto. More »
- Date Min: 1540 - Date Max: 1580
- Color: Uso di un pigmento nerastro, forse composto da una mescolanza di bruno di manganese e bleu cobalto.
- Period: Una maiolica databile nel ventennio a cavallo della metà del XVI secolo (1540-60)
- Decoration Form:
- tin glaze
- peint, e