Il regredire nel corso della seconda metà del Cinquecento delle botteghe di Montelupo verso le espressioni tipiche di un decorativismo di maniera, più consone ad una popolare stoviglieria che all’espressione di una genuina forma d’artigianato artistico, lo si può notare con particolare evidenza in questo genere figurato, contraddistinto dalla cerchiatura entro una ristretta fascia campita di giallo e poi filettata d’arancio. Nelle sue parti figurative questo genere si accompagna ad un repertorio davvero “popolaresco”, formato da semplici composizioni di tipo fitomorfo — che spesso si richiamano alla mensa (ortaggi frutta) — o zoomorfo, attratte dalla rappresentazione degli animali domestici (cani, volatili, uccelli in gabbia, etc). Talvolta questi pittori si rifanno ai soggetti del tardo “compendiario” montelupino, quali i tipici “paesi" o alle raffigurazioni di personaggi a mezzo busto. La tipologia, che pare non abbondantissima sotto il profilo quantitativo, ben si caratterizza per il cromatismo degli sfondi normalmente Iumeggiati da rapide pennellate sovrapposte in azzurro e giallo. More »
- Data Min: 1570 - Data Max: 1630
- Colore: Cerchiatura entro una ristretta fascia campita di giallo e poi filettata d’arancio, cromatismo degli sfondi normalmente Iumeggiati da rapide pennellate sovrapposte in azzurro e giallo.
- Periodo: Attestata nell'arco degli anni 1570-1630 circa
- Decoration Form:
- smaltata
- dipinta