Negli scarichi delle fornaci montelupine della seconda metà del XV secolo emergono con frequenza frammenti di maiolica contraddistinti dallo smalto colorato in differenti tonalità del bleu cobalto, che vanno dal turchino all'azzurro grigiastro. Si tratta di lavorazioni smaltate che precedono di almeno mezzo secolo gli sviluppi cinquecenteschi dello “smalto colorato" (il nostro genere 47), e che quindi per la loro cronologia sono da ritenere dipendenti dalla coeva diffusione dei vasi robbiani, contraddistinti da un simile cromatismo dello sfondo. I documenti finora disponibili non consentono una ricostruzione sufficientemente ampia di questa produzione che dimostra pero' con chiarezza di incentrarsi su forme speciali, destinate sulla mensa ad un uso peculiare. Tra le forme più rappresentate si incontrano microboccale, il bicchiere ansato, l’ampolla e lo scodellino. Notevole è la frequenza con la quale compaiono manufatti con parti rifinite “a ferro” dopo la foggiatura sul tornio, operazione dalla quale essi traggono quegli spigoli vivi e quelle nette divisioni tra i piani, che palesemente vogliono avvicinare questi fittili ai prodotti della metallotecnica. Sicuramente è significativo parlare di "bleu robbiano" in base all'evidente similitudine cromatica di alcune delle realizzazioni montelupine, e per la vicinanza cronologica delle stesse ai più noti vasi formati e intagliati nell'argilla dalle botteghe fiorentine dei Della Robbia. Questo genere di maioliche prodotte dal centro valdarnese, dimostra di non appartenere alla generica stoviglieria da mensa, o meglio di far parte di quella categoria del servizio da tavola (saliere, salsiere, etc.), che è destinata a completare ed accompagnare la piatteria ed i recipienti per le bevande. Proprio per questo, i manufatti appartenenti a questo genere intendono avvicinarsi, per la loro foggiatura, ai prodotti della metallotecnica e della toreutica. Per farsi simili al metallo, è comprensibile che gran parte delle maioliche di tipo "blue robbiano" non si fregi di una decorazione dipinta (la quale nel caso si limita all'apposizione sul manufatto di emblemi di natura conventuale) ma affidi piuttosto la loro efficacia estetica al cromatismo del cobalto. More »
- Date Min: 1480 - Date Max: 1500
- Color: Il Genere Bleu Robbiano si contraddistingue per lo smalto colorato in differenti tonalità del bleu cobalto, che vanno dal turchino all’azzurro grigiastro.
- Period: La datazione della tipologia sembra attenere soprattutto ad un ambito tardo-quattrocentesco, meglio inquadrabile nel ventennio 1480-1500, anche se lo smalto colorato in bleu (più noto, secondo il lessico durantino del Piccolpasso come “smalto berettino”) troverà ancora impiego in Montelupo a cavallo della metà del Cinquecento.
- Decoration Form:
- impressed